I Majo Orsini. PDF Stampa E-mail

La famiglia Majo-Orsini.
Scolpita in pietra, all'interno del palazzo di famiglia di S.Agata è l'Arma attuale della famiglia Majo-Orsini. Nella parte sinistra dell'Arma, su uno sfondo azzurro, vi è un pino marittimo di colore verde con tre colombe, annidate sulla sommità della chioma e due leoni rampanti contro il fusto (Majo); nella parte sinistra lo sfondo azzurro è solcato da una fascia di rosso e d'argento, più in alto una rosa d'argento e in basso un'orsa in piedi su una terrazza di verde (Orsini). Sul tutto al centro l'Arma antica dei de Majo Durazzo: su sfondo oro, un monte verde sormontato da un albero dello stesso colore con tre colombe annidate sulla chioma, nel cielo azzurro gigli d'oro e un lambello, a tre punte di rosso.

Nel Palazzo di famiglia in Solofra, troviamo l'Arma d'origine dei de Majo Durazzo.
La famiglia vanta una storia secolare. Fin dall'anno Mille i Majo (o de Majo) possedettero estesissimi domini con venti castelli in Campania e Abruzzo. Numerosi feudi e meravigliose dimore appartennero a questa antichissima famiglia in Napoli, Roma e nelle isole Canarie.
Prestigiosi titoli nobiliari illustrarono la storia dei Majo. Contrassero parentele reali e dettero numerosi prelati alla Santa Chiesa. Nel 1565 furono investiti della contea di Annone e nel 1718 del Ducato di San Pietro. Furono Marchesi di tramonti e baroni di Otranto. Furono ascritti alla nobiltà di Napoli. Benemeriti della Chiesa e del Regno di Spagna, tennero eserciti in difesa di Re Alfonso I d'Aragona. In seguito al matrimonio celebrato tra Francesco Antonio Majo ed Ippolita Durazzo, nipote ed unica erede di Ladislao Durazzo, Re di Napoli, i Majo aggiunsero il cognome Durazzo e discendenza reale.
Nel 1761 Francesco Antonio Majo Durazzo dei Duchi di San Pietro ottenne il principato di Sant'Agata su concessione del Re Ferdinando IV di Borbone, in occasione delle sue nozze con la principessa Donna Elena Orsini dei Duchi di Gravina, figlia di Antonio, Principe di Solofra.
I diversi rami delle famiglie Majo e Orsini, decorate di titoli principeschi, ducali e comitali, risultano iscritti nell'Elenco ufficiale della Nobiltà Italiana. Monumenti, Cappelle e Tombe del Casato si trovano nella Chiesa di Famiglia di Sant'Agata (Solofra, Avellino), nella Cattedrale di Amalfi, nella Cappella “Alvarez de Toledo” dei Nobili Spagnoli di Napoli, nel Duomo di Benevento, nella Chiesa di San Lorenzo in Tramonti (SA).

Gli attuali rappresentanti della famiglia sono Don Francesco Antonio Majo-Orsini, Principe e Signore di Sant'Agata, Conte, Nobile dei Duchi di San Pietro, nobile di Marchesi di Tramonti, Gentiluomo di Sua Santità, residente a Roma, nato a Napoli il 14 settembre 1935; suo figlio, don Pepito Raimondo, nato a Napoli il 25 giugno 1964; la Contessa Elena, nata nel 2004, e il piccolo Francesco Antonio, Conte, nato nel 2007 e battezzato a Napoli il 12 febbraio 2007 nella parrocchia S. Orsola a Chiaia co i Padrini LL.AA. REALI PRINCIPE E PRINCIPESSA AMEDEO E SILVIA DI SAVOIA DUCHI DI AOSTA.


I contenuti sono tratti da Elenco dei Titolati italiani con annesso Blasonario generale italiano, Accademia Araldica Nobiliare italiana, ed.2008. Gentilmente forniti dall'attuale rappresentante della famiglia, Don Francesco Majo Orsini, Principe e Signore di Sant'Agata.