Città di Solofra: News
Bandi Servizio Civile 2021
Corpo messaggio La Proloco di Solofra informa che è indetta la selezione
Regolamento Fondo Solofra Attiva
Il presente regolamento disciplina le modalità di attribuzione delle risorse del
Bando 2018 servizio civile 2019 n.4 Volontari
Corpo messaggio Sono stati pubblicati i Bandi 2018 del Dipartimento della
Festeggiamenti Sant'Antonio di Padova
Programma Religiosodal 31 Maggio al 12 Giugno: Tredicina Ogni giornoAl mattino:o
Festeggiamenti in onore di San Michele Arcangelo 2018
Settimana Santa, Pasqua 2018
Passione di Cristo 2018
Domenica 25 Marzo 2018 alle ore 19.30 presso la Collegiata di San Michele Arcang
FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI SAN MICHELE ARCANGELO 2017
BANDO DI SELEZIONE PER N°4 VOLONTARI PER IL SERVIZIO CIVILE
Viene qui pubblicato il bando di selezione per n° 4 volontari da impiegare nei p
LUSTRI PRESENTA GENEALOGIA DI UNA CITTA'
Domenica 30 aprile 2017 ore 17.30 presso la Sala Archi del Complesso Monumentale
LUSTRI PRESENTA ULISSE MENTITORE - LE GIOVENCHE DEL SOLE
Domenica 23 aprile 2017 dalle ore 17.30 presso la Sede Accademia di Teatro "Citt
LUSTRI PRESENTA I VIAGGI DELL'EUTOPIA
Mercoledì 19 aprile 2017 dalle ore 20.00 presso la Sala Archi - Complesso Monume
Gli Orsini. |
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L’inserimento di elementi provenienti dall’esterno causò seri problemi di integrazione accentuati dai contrasti dovuti al nefasto governo baronale, il quale oltretutto consentì che a Solofra si formasse un’oligarchia di potere costituita soprattutto dalle famiglie dei Decurioni e degli Eletti che si trasmettevano il potere di generazione in generazione, cosicché i rappresentanti dei casali erano sempre dello stesso ceppo. Di questo stato di cose ne approfittò ovviamente il feudatario, Domenico Orsini, fratello del futuro papa Benedetto XIII, che si accaparrò una grossa fetta delle gabelle e vari diritti sulla vendita dei prodotti, rendendo in tal modo impossibile ogni spinta verso la modernizzazione e la democratizzazione di una società fortemente oligarchica e spesso tiranneggiata dalla sua figura. Le tensioni sociali accumulatesi a causa di questa situazione sfociarono, a fine secolo, in una vera e propria guerra civile, la cui scintilla fu causata dal tentativo da parte dell’Orsini di porre sotto il suo diretto controllo le attività mercantili solofrane, anche attraverso lo spostamento del mercato nella piazza antistante il suo palazzo. Le parti in causa furono, da un lato, la maggioranza della comunità vessata da tasse e gabelle, capeggiata dal primicerio Giovan Sabato Juliani e, dall’altra, Domenico Orsini, sostenuto dal patriziato mercantile. Le due parti impegnate in questa dura contesa posero fine ai dilanianti contrasti che le avevano poste l’una contro l’altra solo quando, all’inizio del settecento, Domenico Orsini uscì di scena. Questo secolo però non fu solo teatro di contese e guerre civili, ma vide all’opera importanti figure di elevato livello culturale e artistico come Francesco Guarini, che diede un grosso contributo innovativo alla pittura del seicento napoletano di indirizzo caravaggesco, o come Gabriele Fasano, autore tra l’altro di “Lo Tasso napoletano”, brillante traduzione in vernacolo della famosa Gerusalemme Liberata. Per quanto riguarda invece l’attività economica, la lavorazione delle pelli continua ad essere un punto di forza della struttura economica solofrana. Altro settore fondamentale per la vita economica del paese fu quello legato all’arte del battiloro, che vedeva impegnati lavoratori esclusivamente locali per cui, questa attività artigianale fu impedita del tutto ad elementi estranei alla sua realtà.
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